Se pensiamo all’indie italiano ci vengono subito una lista infinita di artisti più o meno conosciuti (i rovere, LefrasiincompiutediElena, Franco126, Viito, CIMINI, Margherita Vicario, Ariete, Canova, Gazzelle e tanti, tanti altri) ma comunque non considerati mainstream dal grande pubblico
La mera possibilità di essere mainstream e di ottenere la massima visibilità, è inutile girarci intorno, per un artista arriva tendenzialmente attraverso i talent e i festival; il Festival di Sanremo nel lancio dei cantanti e delle band indie, soprattutto negli ultimi anni, ha fatto davvero il suo.
Ci ricordiamo tutti della band
Lo Stato Sociale (che nel 2018 si è fatta conoscere con “
Una vita in vacanza”), di
Motta (che nel 2019 si è fatto conoscere con “
Dov’è l’Italia”), di
Fulminacci,
Colapescedimartino e
Madame che nel 2021 hanno esordito sul palco dell’Ariston rispettivamente con: “
Santa Marinella”, “
Musica leggerissima” e “
Voce” ma, soprattutto, ci ricordiamo tutti dell’anno in cui
Amadeus è sceso in campo alla conduzione e alla direzione artistica del Festival, l’anno in cui è stato deciso di ripristinare la sezione “
Nuove Proposte” – assente nell’edizione precedente –, sezione in cui erano presenti artisti indie come
Levante (che è salita sul palco con “
Tikibombom”), gli
Eugenio In Via Di Gioia (che hanno esordito con “
Tsunami” e si sono aggiudicati il
Premio della Critica “Mia Martini”) e,
dulcis in fundo, i
Pinguini Tattici Nucleari (che hanno esordito con “
Ringo Starr”).