Attenzione, l’articolo contiene degli spoiler.
Danae è un personaggio della mitologia greca, figlia di Euridice e Acrisio, principessa di Argo. Di lei avevamo già parlato nella recensione del libro “Il segreto di Medusa”, perché venne messa incinta da Zeus e diede alla luce Perseo. Era stata rinchiusa in una torre perché l’oracolo di Delfi aveva predetto ad Acrisio che suo nipote sarebbe stato la causa della sua morte. Sigillata in quelle mura, Zeus giunse da lei sotto forma di pioggia dorata e quando Perseo nacque, Acrisio rinchiuse entrambi in una cassa e li gettò in mare. Finirono sulle spiagge di Serifo, dove Danae e figlio vennero salvati da Ditti, cadendo, però, nelle mani di Polidette. La storia, poi, si intreccia con quella di Medusa, salvo il fatto che successivamente la principessa di Argo arrivò nel Lazio e fondò Ardea.
Lyle Mendez (a sinistra) e Erik Mendez (a destra) |
In questo film seguiamo la turbolenta storia d’amore malato dei due protagonisti, Victor e Melinda, che vivono in una lussuosa villetta insieme alla bambina nata dalla loro relazione, la piccola e intelligente Trixie. La loro vita è un susseguirsi di feste, in cui Melinda sembra continuamente provocare il marito con tanti tradimenti alla luce del sole. Victor inizialmente sembra impassibile, ma sotto quella maschera di imperturbabilità si cela un mostro. Nonostante gli amanti della donna continuino inspiegabilmente a morire, come mai lei non appare per nulla turbata?
Non è un caso che questo brano sia affiorato proprio oggi, 5 aprile, dopo una domenica a messa con Silvia e la puntata di ieri della radio, anche se il perché non è da ricercare dalle parole andate in onda, o pronunciate nel privato con gli altri. Non voglio scrivere troppo di ciò che è accaduto in profondità in me stessa, sia perché sono molto riservata, sia perché non credo vi interessi sapere la mia vita personale.
Rileggendo e riascoltando la canzone con maggiore attenzione, meditandola così come ho meditato ieri, sul tragitto metro Termini-Laurentina a seguito di una frase tradotta male dal filtro del mio Ego, mi sono accorta di quanto amore io stia provando per me stessa e di conseguenza per gli altri.