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giovedì 13 gennaio 2022
#Spettacolo: Matrix Resurrection e la Cultura Convergente
#Cinema&SerieTv: F Is For Family
Nonostante sia ormai giunta al termine, cercheremo comunque di non fare troppi spoiler, presentandovi i personaggi per come li conosciamo all’inizio. Dopodiché vi diremo perché, secondo noi, è da vedere.
mercoledì 12 gennaio 2022
#Arte: El enigma sin fin
El enigma sin fin ( L'enigma senza fine), Salvador Dalí. 1938. |
#Cinema&SerieTv: Matrix Resurrection - Recensione
martedì 11 gennaio 2022
#Anime: Blue Period
#Cinema&SerieTv: Superstore
Attenzione: questo articolo potrebbe essere scritto stile fangirl su Jonah.
lunedì 10 gennaio 2022
#Musica: Non si nomina Bruno
La canzone che troviamo letteralmente ovunque è “Non si nomina Bruno”, direttamente dal nuovo cartone animato della Disney “Encanto”. Oggi non parliamo del film, lo abbiamo già fatto qui, ma proprio della canzone sopracitata e di quanto le voci che mettiamo in giro abbiano un negativo impatto sulla persona.
È immediato il collegamento a un altro film presente su Disney+, ovvero a “Luca”. Lì il riferimento a “Bruno” era un pensiero negativo, alla vocina interiore che ci scoraggia e butta giù, quindi cosa dicevano i due protagonisti della serie? “Silenzio, Bruno”. Zittire quei pensieri che non riescono a farci abbandonare le nostre zone comfort per aprirci al nuovo non è poi tanto diverso dallo scacciarle. Come se le nostre paure portino sfortuna alla vita che vogliamo.
Bruno, nel film “Encanto”, non è altro che il simbolo del male, la vittima del marchiare qualcuno perché diverso. Il suo potere sembra condizionare completamente la sua esistenza. Unico figlio maschio di Abuela, è anche quello che ha avuto il dono peggiore. Un po’ come una Cassandra moderna, il poveretto non può che ritirarsi a guardare da lontano la propria famiglia che lo rinnega in tutti i modi. La prima parte della canzone viene cantata da zia Pepa, la Madrigal in grado di controllare i fenomeni metereologici.