martedì 28 dicembre 2021

#Cinema&SerieTv: La Casa di Carta - Recensione

[Larticolo contiene spoiler]

Non c’erano chissà quali grandi speranze in merito a un prodotto che ancora ci stupisce abbia avuto un successo così largamente diffuso. Stiamo parlando de “La Casa di Carta” (“La Casa de Papel”), la serie televisiva spagnola di Álex Pina che ha riportato in auge la canzone “Bella Ciao”.

Che dire, a nostro parere la serie si è protratta anche troppo a lungo, quattro anni per un finale non scontato, ma di più.
Però andiamo con ordine, così capirete il motivo del nostro disappunto. Si sa, quando una serie funziona, si tende a lucrarci sopra il più possibile per accontentare i fan. Il problema sta nella qualità di quanto realizzato. Chiariamoci, non era una serie rivoluzionaria, non era un qualcosa di cui si era costantemente in tensione con un finale incerto. Però ci si aspettava un finale meno alla tarallucci e vino, per questo forse era meglio non tentare con la “rapina del secolo”.

#MustToWatch: Patch Adams

Correva l'anno 2017 e  chi sta scrivendo questo articolo era in terzo superiore: indirizzo, Servizi Socio-Sanitari, materia, Metodologie Operative. Per la prima volta si è imbattuta in "Patch Adams".
Chiediamo venia a tutte le persone che non hanno idea di quale differenza ci sia tra socio-sanitario, scienze umane e psico-pedagogico e ancor meno hanno idea di che materia sia metodologie operative, anche perché nel corso degli anni abbiamo fatto fatica anche noi a tracciare un confine e dare definizioni a tutte queste cose: basti pensare che (non ce ne voglia la nostra meravigliosa professoressa) la materia sopracitata l'abbiamo descritta per cinque anni come "un misto tra diritto, psicologia e anatomia".

Ai fini della riuscita di questo articolo, comunque, non è importante avere in testa tutte queste nozioni, sebbene ci rendiamo conto che possa aiutare a capire il perché siamo così affezionate a certi argomenti e, soprattutto, a certe opere.

lunedì 27 dicembre 2021

#Arte: Edvard Munch

Ormai è legge: se parliamo di un dipinto e non abbiamo ancora preso in considerazione la vita dell'artista che ha fatto nascere il dipinto in questione, dobbiamo parlarne.

E con queste premesse, oggi - come avrete probabilmente capito dall'articolo de "L'urlo", uscito un paio di settimane fa - vi presentiamo Edvard Munch, un artista le cui opere sono tanto conosciute quanto è sconosciuto il suo vissuto.

#Cinema&SerieTv: The Ferragnez

Si può essere più o meno fan dei Ferragnez: c’è chi li segue, chi li odia, chi li spia più o meno silenziosamente, chi si ispira a loro e chi invece li ignora. Ma qualsiasi sia la reazione che i due coniugi possano suscitare in un singolo individuo, è praticamente impossibile che qualcuno non li conosca.
La serie di Amazon Prime Video ha, però, permesso di scoprire una nuova narrazione della coppia; un po’ più intima, un po’ più tangibile anche se ovviamente plasmata sulle loro due personalità pubbliche.

sabato 25 dicembre 2021

#Musica: Una storia natalizia

Il periodo di Natale porta con sé numerose prescrizioni di ordine morale e comportamentale, modi di agire che vengono introiettati nei prodotti culturali (come cinema e canzoni).

Numerose storie raccontano del Natale come tempo di redenzione, come opportunità per diventare versioni migliori di noi stessi. Ecco, oggi vorremmo parlare di una storia che invece muove i propri passi in tutt’altre direzioni.

Abbiamo già trattato qui di un brano che demistifica il Natale criticandone la matrice consumistica, ma oggi ne analizzeremo uno che racconta una storia natalizia al di fuori dei canoni aspettati.

#Natale: L’eco dello scorso Natale

“Every lovely word starts to float away
and it feels like another day...
Now I'm dancing with the thought of you
and all of this just felt so true
 
 
Dancing with the thought of youXeuphoria

venerdì 24 dicembre 2021

#StorieRomane: Il Christmas World

Se non siete ancora entrati nell’atmosfera natalizia, ma vi trovate a Roma o nei dintorni, sappiate che avete l’opportunità di entrare nell’umore giusto grazie a un maxi evento che si sta tenendo all’Auditorium Parco della Musica. Il Christmas World, infatti, è pronto ad accogliervi tra il gelo delle sue leccornie e le sue adorabili decorazioni da tutto il mondo. Durerà solo per il periodo delle feste, poco più di un mese, da dicembre ai primi giorni di gennaio e vi darà la possibilità di pattinare in cavea e ad assistere ad alcuni spettacoli musicali. Noi di 4Muses abbiamo passato un intero pomeriggio tra gli stand del mercatino e abbiamo trovato davvero interessante questa iniziativa. Anche perché, l'idea che vi è alla base è quella di cercare di poter viaggiare con la fantasia, considerato che è ancora difficile riuscire a farlo fisicamente.