“L’istante prima di essere felice è più importante del momento intero di felicità”
(Santiago, L’istante prima)
Effimero, illusorio e sfuggente; una volta trascorso, non può più essere recuperato nella sua piena essenza reale. L’istante è l’atomo dell’esperienza, l’indivisibile frammento che accomuna l’umana percezione del tempo.
La capacità di vivere a pieno un istante, è essenziale per una vita che riesca a soddisfarci. Essere estremamente radicati a un tempo (passato o futuro) che non appartiene al qui e ora, preclude nuove vie. Non sto rinnegando l’importanza della visione del domani o della forza che può essere fornita dal proprio passato. Ritengo invece che il problema ci raggiunga davvero quando ci smarriamo per giorni nei nostri pensieri tralasciando l’esperienza attuale. La stessa esperienza capace di appagarci in maniera inaspettata. Sapersi abbandonare al flusso, senza ragionamenti artefatti, dona un sapore più ricco e genuino alla quotidianità.