giovedì 1 luglio 2021

#Anime: Demon Slayer, il segreto del successo

È forse uno degli anime più chiacchierati dell’ultimo anno e stiamo parlando ovviamente di Demon Slayer (Kimetsu no yaiba), nato dall’omonimo manga scritto e disegnato da Koyoharu Gotōge.

La trama è abbastanza semplice: è il primo dell’anno in un Giappone dell’epoca Taisho (di inizio Novecento) e Tanjiro è il primogenito di una numerosa famiglia, noché dotato anche di un incredibile olfatto. Lui, sua madre e i suoi cinque fratelli vivono in una casa isolata sulle montagne e il ragazzo fa la spola tra la piccola miniera di carbone e il villaggio, alle pendici del monte.

mercoledì 30 giugno 2021

#Cinema&SerieTv: Maschile Singolare - Recensione

Il mese del Pride è quasi finto, e noi di 4Muses in questo (fin troppo) caldo giugno non abbiamo praticamente parlato del mondo LGBTQ+. Non volevamo parlare delle solite cose di cui si parla sempre e che potete trovare in mille altri posti, o forse semplicemente ci teniamo a non cadere nel banale come succede spesso in questi casi.
Parlare, però, è l'unico modo che abbiamo per combattere l'ignoranza, e in questi ultimi giorni più che mai è necessario dover informare e non rimanere in silenzio.
Crediamo proprio che Maschile Singolare sia un buon punto da cui iniziare.

martedì 29 giugno 2021

#Costume&Società: La storia del Gay Pride

"Ignoranza s. f. [dal lat. ignorantia]. L’ignorare determinate cose, per non essersene mai occupato o per non averne avuto notizia."
(fonte: dizionario Treccani)
 
Gay Pride=Carnevalata.
Ci avete fatto caso? chi lo pensa non sa nemmeno né dove nasce il Gay Pride, né come nasce, né perché nasce.
L'ignoranza non è da condannare, siamo umani e ancora non onniscenti, ma crediamo sia anche fondamentale non rimanere bloccati sulle proprie convinzioni.
Perché sì, invece l'ignoranza volontaria è da condannare eccome.
 

lunedì 28 giugno 2021

#Anime: Lady Oscar

In giapponese Berusaiyu no bara (Le rose di Versailles), in italiano semplicemente: Lady Oscar. Nato dalla mente di Riyoko Ikeda, il manga è uscito in Giappone dal maggio 1972 al dicembre 1973. Bisogna attendere sei anni prima che l'anime sia trasmesso per la prima volta, sulla rete Nippon Television.
In Italia approda negli anni Ottanta e ottiene fin da subito un immenso successo. Le due sigle italiane, una cantata da I cavalieri del re e l’altra da Cristina D’Avena, sono ancora adesso cantate da grande e piccini.

Ma come mai un manga/anime che in origine doveva essere incentrato sulle donne parigine pre e durante rivoluzione francese, è diventato totalmente dedicato a Oscar? Cerchiamo di capirlo insieme… 

sabato 26 giugno 2021

#Musica: Lo Zecchino d'Oro

Era il 1959 quando la Rai mandò in onda per la prima volta il Festival Internazionale della canzone del bambino: lo Zecchino d’Oro. Il programma ha riscosso dal primo istante un infinito successo, tanto da diventare un vero e proprio cult. Nell’aprile 2008 ha ricevuto la targa “Patrimoni per una cultura di pace” durante una cerimonia organizzata dai Club e Centri UNESCO.

Che lo seguiate o meno, lo Zecchino d’Oro è entrato nelle nostre vita; canzoni come: "Il valzer del moscerino", "Il coccodrillo come fa", "Le tagliatelle di nonna Pina", "44 gatti"… sono ormai al pari delle filastrocche più tradizionali. Le conoscono bambini e adulti, e non esitiamo a farle conoscere anche ai bambini nati negli anni '20 del Duemila.

venerdì 25 giugno 2021

#Cinema&SerieTv: Monster Hunter - Recensione

Paul W.S. Anderson è un regista che ama traslare i videogiochi in film; lo aveva già fatto con la saga di Resident Evil, ad esempio, e ci ha riprovato con la saga di Monster Hunter, film che è arrivato in sala lo scorso 17 giugno. Non è un caso, che infatti, come protagonista ci sia Milla Jovovic che tra le altre cose è sua moglie dai tempi della Umbrella Corps.
Pur non avendo mai giocato al videogioco, vogliamo parlarvi di questa pellicola e di cosa ha trasmesso Anderson con la sua realizzazione, anche perchè il web è pieno di pareri negativi molto distanti dalle nostre impressioni. 

giovedì 24 giugno 2021

#Intervista: Cactus

"La musica è come la filosofia: una questione Spinoza" recita così la prima foto postata su Instagram dalla band del "Cactus", così si chiamano sei ragazzi che, da Como, hanno voglia di far sentire la loro voce e la loro musica. Sono giovani, sono carichi, sono indie. Li abbiamo scoperti per caso scorrento i "Per Te" di Tik Tok e oggi abbiamo deciso di intervistarli, per conoscerli meglio e farveli conoscere, perché come hanno fatto colpo su di noi, siamo sicure che per voi sarà lo stesso. Loro sono Riccardo, Simone, Mattia, Nastasjia, Viola e Lorenzo.