Ryan Gosling è sicuramente l’uomo del momento. La sua interpretazione di Ken, più di tante altre, lo sta consacrando nell’Olimpo delle icone del cinema. Il suo biondo platino, la sua canzone, la crisi esistenziale del suo personaggio, tutto perfetto per un’interpretazione perfetta. Ma del resto, per chi lo conosce dagli inizi, non ci si poteva aspettare altro.
La visione di Barbie, però, ci ha spinti a ripescare un film all’interno della nostra memoria. Non sappiamo che tipo di ragionamento le nostre sinapsi abbiano fatto, ma pensare a Ryan come il good guy in crisi esistenziale ci ha spinti a pensare alla sua versione cattiva. La pellicola di cui vi parliamo oggi risale al 2002, sono passati ben vent’anni e sicuramente ci sono stati degli sviluppi sia a livello cinematografico e recitativo, ma è decisamente interessante tirarla fuori.