venerdì 29 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Night Teeth - Recensione

Se da una parte, quella adolescenziale, non possiamo fare a meno di esser attratte da i canini aguzzi all’interno di un film, dall’altra era meglio lasciarseli alle spalle se vengono trattati in modo lento e noioso come accade in Night Teeth. Ci stiamo avvicinando ad Halloween e il catalogo della piattaforma di Netflix, come ogni anno, si riempie di titoli che cercando di solleticare il gusto di chi ama questa ricorrenza. Noi amiamo particolarmente la fine del mese di ottobre e un buon fantasy con qualche schizzo di sangue sembra un ottimo modo per poter passare una serata uggiosa. Inutile sottolineare che ci siamo bellamente addormentate durante la visione di questa pellicola, tanto da aver faticato nell’ultimare la visione per potervene parlare al meglio… apprezzate lo sforzo e salvatevi dall’ora e trenta che questo film vi succhierà via. 

giovedì 28 ottobre 2021

#Pensieri: L'ombra del Pensiero

 “Nonostante la sua apparente solidità, l’universo è un fantasma, un ologramma gigantesco e splendidamente dettagliato
(Luca Ferrazzi, Ologramma)

La riflessione dietro questo articolo parte da un presupposto molto semplice: la realtà fisica è strettamente legata al pensiero. Secondo Hegel, il mondo materiale è un prodotto della coscienza, ne consegue che siamo noi stessi a determinare l’ambiente. Cosa succede però, quando le rappresentazioni di più individui si sovrappongono? Un esempio abbastanza tangibile è quello delle aree urbane. Le città racchiudono differenze e somiglianze, sono dei mondi che comunicano molto riguardo i propri abitanti.
Basandoci sull’assioma posto all’inizio dell’articolo, dobbiamo considerare le città come prodotti più mentali che fisici. È il pensiero collettivo che si reifica e materializza.

mercoledì 27 ottobre 2021

#Halloween: Scream - La saga

Halloween porta con sé le sue storie e le sue mitologie, come poter dimenticare un capostipite dell’orrore come la saga di Scream? Ricordate il serial killer con la tunica nera, che inseguiva la bellona di turno con il suo pugnale affilato? Il suo volto coperto dalla maschera da fantasma, che tanto ricorda e richiama il quadro di Munch, che celava il vero messaggio del film “chi urla muore”; continua a tormentare la fantasia di tutti noi dal 1996. 
Siamo sicure la versione di Ghostface che Scarry Movie ha portato sul grande schermo negli anni 2000 sia servita solo a uno scopo; cioè a dar una voce, specialmente in italiano, al serial killer protagonista di questa parodia: quella di Pino Insegno che urla “Bella” al telefono. 
Ma non siamo qui per parlare di Scarry Movie, quanto più di ciò che il film rappresenta nell’immaginario collettivo. 

martedì 26 ottobre 2021

#MustToWatch: La Sposa Cadavere

Non è Halloween senza un film di Tim Burton, quindi perché non parlare di uno che, a differenza di “Nightmare Before Christmas”, non mette in crisi nessuno con la domanda: “quando si deve vedere?”
Per questo abbiamo scelto un cult dell’autore, un’altra pellicola amata da grandi e piccini: stiamo parlando de: “La sposa cadavere” (Corpse Bride). Uscito nelle sale nel 2005, anche questa volta Burton si è servito dei pupazzi animati in “stop motion”, ma diversamente dalla precedente sua opera, qui non sono stati effettuati “cambi di testa” a seconda delle emozioni dei personaggi, ma all’interno dei pupazzi c'erano dei meccanismi che davano loro determinate espressioni. Ad accompagnare Tim Burton nel suo lavoro, troviamo Mike Johnson e Danny Elfman per la colonna sonora.

lunedì 25 ottobre 2021

#Halloween: Il ragazzo della terrazza

Cosa ci sia di tanto divertente nella festa di Halloween, Laura non l’ha mai capito. L’idea di travestirsi per forza, per non essere una sfigata, le pesa. Ha sedici anni, è timida, l’unico contatto sociale che ha è con Flavia, solo perché si conoscono dall’asilo. Entrambe figlie uniche, si comportano come se fossero sorelle e forse è per questo che non riescono a mettere fine alla loro amicizia. A volte Laura si domanda cosa sarebbe successo se si fossero conosciute al liceo. Sarebbero lo stesso così unite? O la loro è solo abitudine, una relazione-scoglio, come la chiamerebbe sua madre. Si frequentano perché sanno che ci saranno sempre. È una cosa carina o tossica? Senza Flavia, chi sarebbe Laura?

«Allora? Mi rispondi?» Flavia schiocca le sue dita minute davanti gli occhi verdi di Laura, che torna così alla realtà. Ruota leggermente la testa, fa una smorfia e balbetta qualche sì, palesemente a caso. «Non mi stavi ascoltando, vero?» L’amica, o lo scoglio a cui si appoggia, si siede accanto a lei. È in reggiseno viola, i jeans sbottonati, pronti a essere tolti per far entrare il vestito da strega nuovo di zecca. Vuole anche il giudizio di Laura, come se a Flavia importasse veramente. «Senti, lo so che non ti va di venire, che ci sono tutti i miei compagni di classe e tu non conosci nessuno. Per me non è una festa importante, ti prometto che possiamo andarcene quando ci va, torniamo da me e ci vediamo Nightmare before Christmas, o qualche puntata di Supernatural. Okay?» Flavia le stringe la mano.
Laura annuisce. Eccola là, di nuovo: amicizia o scoglio? 

sabato 23 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Dark Shadows

Come ogni anno, nel mese di ottobre, a Roma si celebra la Festa del Cinema e tra gli ospiti famosi di quest’anno c’è Tim Burton, il noto sceneggiatore, produttore, regista, disegnatore e tanto altro che nel corso degli anni abbiamo conosciuto per le sue produzioni “grottesche”, come “La sposa cadavere”, “Nightmare Before Christmas”, “Edward Mani di Forbice”, “Big Fish” e tanto altro ancora.

Dato che oggi Burton si trova a Roma, abbiamo deciso di parlare di una sua produzione particolare, risalente al 2012, ovvero “Dark Shadows”. La storia inizia nel 1760 quando la famiglia Collins parte da Liverpool alla volta del Maine, dove decide di mettere radici. Fondano Collinwood, il loro maniero, e danno vita a una azienda ittica. Barnabas (Johnny Depp), l’erede dei Collins, seduce e abbandona una strega, Angelique (Eva Green), e si innamora perdutamente Josette (Bella Heathcote). Logorata dalla gelosia, la strega fa suicidare l’amata di Barnabas e al ragazzo riserva un destino peggiore: lo trasforma in vampiro, così che il suo tormento sia eterno.

venerdì 22 ottobre 2021

#Eventi: Zerocalcare presenta “Strappare lungo i bordi”

La Festa del Cinema di Roma sta regalando delle piccole chicche audiovisive che non escludono la serialità. Infatti, qualche giorno fa, è stata presentata in anteprima la nuova serie tv di Netflix che coinvolge attivamente un romano: Zerocalcare. La serie è “Strappare lungo i bordi” e sarà disponibile all’interno del palinsesto della piattaforma dal 17 novembre.
Un progetto ambizioso che riesce a mantenere l’alta riconoscibilità e non tradisce le intenzioni satiriche e comiche che l’autore aveva già impresso con la stampa delle sue vignette. Noi di 4Muses abbiamo avuto il piacere di vedere le prime due puntate (ve ne parleremo in un prossimo articolo), ma intanto vi raccontiamo del progetto e del modo con cui Michele Rech stesso ha lavorato sul passaggio in animato. 
L’idea della serie, infatti, come lui stesso ha sottolineato era arrivata già un po’ di anni, quando gli era venuta voglia di provare a raccontare una storia non a fumetti, ma a cartoni.