In questi giorni, al cinema, è possibile vedere “Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente” il film prequel della saga di “Hunger Games”. Tratto dall’omonimo romanzo scritto da Suzanne Collins, ci siamo voluti soffermare sulla canzone che lega tutti e quattro le pellicole per poter tracciare un po’ di quel che è il significato più intenso che si nasconde dietro questa pellicola.
In molti conosciamo cosa siano gli Hunger Games: un annuale gara voluta da Capitol City che vede protagonisti dei sedicenni pescati all’interno dei diversi distretti presenti nello stato immaginato dall’autrice. L’ispirazione viene dal romanzo “Battle Royal” e al suo interno mescola la spettacolarizzazione dell’assassinio e della guerra, con la voglia di libertà e di ribellione.
Attraverso le vicende narrate nel primo, ci addentriamo meglio nella storia del principale antagonista che abbiamo avuto modo di conoscere. Approfondiamo, quindi, l’adolescenza di Coriolano Snow, nel nostro presente è presidente e capiamo uno dei traumi che lo ha maggiormente caratterizzato.