#Comicità: Intervista Pari Opportunità

Attenzione: questo è un articolo comico, nulla di quanto scritto qui è reale, o è un incettivo ad agire in un determinato modo

Intervista alla ministra delle pari opportunità

Conduttore: Buonasera mi parli della sua proposta di legge.

Ministra delle pari opportunità: Buonasera, a fronte delle necessità oggettiva di ripopolamento del Paese che la sistematica uccisione di donne soprattutto giovani, ha reso una quasi emergenza, ho proposto l’istituzione di una dote obbligatoria da parte dello Stato verso le nuove nate.

Conduttore: Ma diceva che il numero è ridotto...

Ministra: È vero. Ma per questa dotazione c’è bisogno di nate che non siano state già contaminate.

C: Contaminate? E da che cosa?

M: Vede, per poter applicare appieno questa legge, bisogna smantellare tutte le strutture precedenti, forse il mio solo governo non basterà, e poi ci saranno forti pressioni, referendum, disordini di piazza…

C: Mi sta spaventando...

M: Tranquillo, si sta già provvedendo.

C: Sono ancora più perplesso...

M: Mi scusi rispondo solo un attimo al telefono...

C: Sono confuso.

M: Tutto a posto, la legge è ora attiva.

C: Sono curioso...

M: Bene, tutte le bambine alla nascita saranno dotate di un porto d’armi.

C: Perché?

M: Vede, è molto semplice, le donne fin da quando nascono vivono in un campo di battaglia ma non hanno gli strumenti per difendersi. Se dotiamo le bambine di un porto d’armi non le costringiamo a usarle ma sono un deterrente per tutti coloro che si avvicinano con intenzioni aggressive.

C: Quindi sparano?

M: Porto d’armi convenzionali e non, possono essere armi da fuoco, da taglio, armi chimiche, tagliole, tutto ciò che è atto a difendersi dai predatori.

C: ;a allora non potremo più avvicinarci alle donne?
 

M: Perché? Noi stiamo dialogando e non ci sono problemi ma se io esco di qui e qualcuno decide di mettermi una mano sul sedere o peggio io cosa dovrei fare? Ecco il porto d’armi, se chi viene con quelle intenzioni sa che sono armata cambierà strada e forse andrà a leggere un libro.

C: Ma lei ha detto che questo vale per le nuove nate...

M: Certo, e con un apposito programma di indottrinamento alla libertà perché da millenni le donne sono state condizionate a essere vittime. Con la mia legge, con questa legge di buon senso, finalmente potremo convivere in pace.

C: Sarà una carneficina...

M: Solo perché a morire saranno i maschi? E tutte le donne uccise cos’erano, vuoti a perdere?

C: Scenderò in strada contro questa legge scellerata

M: Non credo.

Bang