Ogni anno milioni di turisti (almeno lo facevano prima del covid) vengono
a Roma per rimanere a bocca aperta davanti al Colosseo, al Pantheon, a tutto
ciò che la città eterna ha da offrire a chi ha viaggiato a lungo per ammirarla.
Ci sono gesti che devono essere fatti,
come mettere la mano dentro la fessura di Bocca della Verità o lanciare una
monetina a Fontana di Trevi. Su quest’ultimo punto, ho sentito voci davvero
confuse riguardo al significato legato questo gesto: molti credono, infatti,
che lanciare una monetina serva a far esprimere un desiderio.
Sbagliato. O meglio, è incompleto.
Lanciare una monetina, che verrà poi devoluta alla Caritas, per esprimere un desiderio qualsiasi nelle vasche della
fontana non sarà diverso che lanciarla nelle acque della Barcaccia, in una
qualsiasi altra fonte o pozzo.
Ma allora il gesto di lanciarla proprio a
Fontana di Trevi com’è nato?