«Allora? Mi rispondi?» Flavia schiocca le sue dita minute davanti gli occhi verdi di Laura, che torna così alla realtà. Ruota leggermente la testa, fa una smorfia e balbetta qualche sì, palesemente a caso. «Non mi stavi ascoltando, vero?» L’amica, o lo scoglio a cui si appoggia, si siede accanto a lei. È in reggiseno viola, i jeans sbottonati, pronti a essere tolti per far entrare il vestito da strega nuovo di zecca. Vuole anche il giudizio di Laura, come se a Flavia importasse veramente. «Senti, lo so che non ti va di venire, che ci sono tutti i miei compagni di classe e tu non conosci nessuno. Per me non è una festa importante, ti prometto che possiamo andarcene quando ci va, torniamo da me e ci vediamo Nightmare before Christmas, o qualche puntata di Supernatural. Okay?» Flavia le stringe la mano.
Laura annuisce. Eccola là, di nuovo: amicizia o scoglio?