Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.
Oggi analizziamo l’undicesimo canto del Purgatorio. Siamo ancora nella prima cornice, quella dove i superbi spurgano il loro peccato portando sulla propria schiena dei pesanti massi, per questo la loro schiena è ricurva e ci è impossibile guardare il loro volto. Nonostante ciò finalmente possiamo parlare con due di loro: Oderisi da Gubbio e Omberto Aldobrandeschi.
Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.
Oggi analizziamo l’undicesimo canto del Purgatorio. Siamo ancora nella prima cornice, quella dove i superbi spurgano il loro peccato portando sulla propria schiena dei pesanti massi, per questo la loro schiena è ricurva e ci è impossibile guardare il loro volto. Nonostante ciò finalmente possiamo parlare con due di loro: Oderisi da Gubbio e Omberto Aldobrandeschi.
Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.