Pagine

Available in English

Usi & Costumi

venerdì 1 agosto 2025

#Personaggi: Dhani Harrison

Dopo aver parlato dei Beatles e delle mogli dei Beatles, è giunto il momento di passare ai figli dei Beatles, ovviamente considerando solo quelli che hanno deciso di intraprendere una carriera pubblica.


Iniziamo con il mio prefer… ehm, devo essere professionale. Iniziamo con Dhani Harrison, primogenito di George Harrison e Olivia Trindad Arias (di cui non abbiamo parlato perché tecnicamente non è diventata moglie di George quando era nei Beatles. Lo so, sono puntigliosa) in occasione del suo quarantasettesimo compleanno.
  
Dhani nasce a Windosr il 1° agosto 1978. Il nome originale ha la pronuncia simile a Danny, anche se con la d più aspirata. È stato scelto probabilmente da George, mettendo insieme la sesta nota della scala musicale indiana, Dha, e la settima, Ni. Le due note non sono scelte a caso. La sesta simboleggia la grazia divina, l’espansione dell’anima, mentre la settima il passaggio verso l’illuminazione e la preparazione al completamento del ciclo. Nel sanscrito, poi, le due sillabe indicano la generosità.

Dhani cresce tra l’Inghilterra e… il resto del mondo. La base fissa è la residenza Friar Park di Hanley-on-Thames, nell’Oxfordshire ma visto il lavoro del padre e la sua immensa passione per l’India, Dhani non è (quasi) mai mancato in nessuno dei viaggi di famiglia.
Ovviamente si avvicina alla musica, con Ringo Starr come insegnante di batteria e… George Harrison per il resto arrivando così a suonare: chitarra, basso, pianoforte, batteria, mandolino, ukulele e sitar, oltre ovviamente alla voce.
Frequenta la Dolphin School, che seguiva il metodo Montessori, e la Badgemore Primary School. Poi si è iscritto allo Shiplake College, iscrivendosi al Combined Cadet Force (corpo studentesco in stile militare), appassionandosi molto al canotaggio.
Come un buon ribelle insegna, è deciso a non diventare come il padre, così si laurea alla Brown University a Rhode Island, ottenendo una laurea triennale in design industriale e fisica. Inizia a lavorare come designer automobilistico alla McLaren Automotive, ma poi cede e segue le orme del padre.

La somiglianza con George e il grande talento di Dhani portano il padre a dire, scherzosamente: “Mio figlio è più George Harrison di me”.

Durante gli ultimi tempi della grave malattia che ha colpito George, Dhani trascorre molto tempo con il padre, lavorando anche all’ultimo suo album, Brainwashed, pubblicato postumo nel 2002.
Per l’anniversario della morte, insieme alla madre organizza e partecipa al Concerto per George, tenutosi alla Royal Albert Hall di Londra, con direzione musicale di Eric Clapton e Jeff Lynne. Tutti i profitti vengono donati alla Material World Charitable Foundation, organizzazione istituita dallo stesso George Harrison.
Suona anche “While my guitar gently weeps” quando George Harrison entra postumo nella Rock and Roll Hall of Fame.
Così, sempre nel 2002, inizia ufficialmente la sua carriera, fondando i thenewno2 dove ne è la voce, chitarra solista e sintetizzatore. Il gruppo debutta al Coachella, e la rivista Spin scrive: “La miglior performance di debutto di tutto il festival”. 
Il primo video musicale, “Choose What You’re Watching” venne pubblicato sul loro sito web, mentre il primo album, You Are Here, debutta l’11 agosto 2008 online, arrivando negli store il 31 marzo 2009. La canzone “Yomp” compare nel gioco Rock Band e “Crazy Tuesday” in Rock Band 2. Nello stesso anno ha collaborato a: “The Beatles: Rock Band”, convincendo Paul McCartney e Ringo Starr a far parte del progetto.


Dopo una pausa di qualche anno, dove ha continuato con la musica ma affiancando anche l’attività di modello, nell’agosto del 2010 fonda i Fistful of Mercy, con Ben Harper e Joseph Arthur. Il loro primo singolo, “Fistful of Mercy” anticipa il loro primo – e ultimo – album: “As I Call You Down”.
Poi nel 2011 torna con i thenewno2 con il singolo “One Way Out”.
Nel 2012 si sposa con Solveig Karadottir, ma i due divorziano nel 2016.
Nel 2013 è il volto della campagna autunnale di Gap: “Back to Blue” e compone la musica per il film “Beautiful Creatures”, insieme a Paul Hicks con il quale inizia una collaborazione per colonne sonore.
Nel 2014 produce George Fest, l’album live e il DVD del concerto tributo a suo padre che si è tenuto il 28 settembre dello stesso anno al Fonda Theatre di Los Angeles. L’album e il documentario escono nel 2016. Sempre nel 2014 compone le musiche per il film “Learning to Drive” e per la serie tv “The Divide”.
Nel 2016 è alla colonna sonora per la serie Amazon VideoGood Girl Revolt” e per la serie tv “Outsiders”.
Nel 2017 fa uscire l’album solista “In Parallel” ed esibendosi al Panorama Festival di New York.
Nel 2019 apre il tour di Jeff Lynne’s ELO.
Nel 2020 compone la musica per il film “Cut Throat City”.
Nel 2023, dopo due concerti a Londra, esce il secondo album solista: “Innerstanding”.

Nessun commento:

Posta un commento