Amo analizzare i testi di John Lennon perché così come lui amo giocare con le parole, scrivendo frasi in apparenza senza senso quando in realtà voglio parlare di qualcosa di importante che non tutti possono comprendere sul momento.
Non dirò a cosa, secondo me, si riferisce con il testo di “Come Together”, anche se la traduzione che ho provato a fare dai versi volutamente criptici di John può senz’altro indicare il mio punto di vista. Allo stesso tempo, però, non dovrebbero mancare di rispetto ai tanti altri significati che ognuno può e vuole trovare.
L’album Abbey Road (1969) si apre proprio con questo brano che, come al solito, porta la firma Lennon/McCartney anche se è una composizione solo del primo.
Attenzione: se la traduzione può sembrare senza senso, è perché i versi stessi sono formati da frasi sconnesse tra di loro.
Leary e John si conoscono nell’estate del 1969, quando il Beatle e la moglie Yoko Ono sono in piena campagna bed-in for peace. Hanno, ovviamente, molte cose in comune: dall’approvazione delle droghe psichedeliche al movimento per la pace, così è stato spontaneo per John aggregarsi nella campagna elettorale di Leary che in quel momento doveva battersi contro Ronald Reagan. Il motto di Leary era: “Come together, join the party” (trad. “Vieni insieme a noi, unisciti alla festa”) così John buttò giù qualche idea, almeno fino a quando Leary fu messo in prigione per il possesso di marijuana.
Con un brano in più di cui disporre, John modificò dei versi, facendoli risultare come una presa in giro di tutti quegli aspiranti hippie ma che in realtà cercavano solo seguaci tra le persone più emarginate, solitarie e vulnerabili della società. Paul ne cambiò solo il ritmo, rallentandolo quanto bastava per trasformandolo in un vero e proprio brano psichedelico, a tratti ipnotico. Non è un caso, infatti, se chiunque lo ascolta la prima volta ha come una sensazione di esserne catturato, trascinato nei suoi molteplici significati.
Qualche tempo più tardi John ammise che ogni strofa del brano era dedicata a un membro della band. Secondo me la prima e la quarta strofa sono rispettivamente George e Ringo, mentre per quanto la terza possa essere “per forza” dedicata a John stesso, perché vi è il cognome della moglie, ricordiamoci di Glass Onion, dove: “The walrus was Paul” (trad. “Il tricheco era Paul”)…
Se arriviamo, quindi, a vedere come la seconda strofa per John e la terza per Paul, forse ciò che penso di questo brano risulta chiaro a tutti quanti.
Comunque, appena uscito arrivò quarto in Gran Bretagna, mentre primo negli Stati Uniti. Vince il Disco d’Oro in Brasile e Danimarca; il Disco di Platino in Italia, Regno Unito e Spagna.
Non dirò a cosa, secondo me, si riferisce con il testo di “Come Together”, anche se la traduzione che ho provato a fare dai versi volutamente criptici di John può senz’altro indicare il mio punto di vista. Allo stesso tempo, però, non dovrebbero mancare di rispetto ai tanti altri significati che ognuno può e vuole trovare.
L’album Abbey Road (1969) si apre proprio con questo brano che, come al solito, porta la firma Lennon/McCartney anche se è una composizione solo del primo.
Attenzione: se la traduzione può sembrare senza senso, è perché i versi stessi sono formati da frasi sconnesse tra di loro.
Shoot me
(Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Here come old flat-top, he come groovin’ up slowly
(Ecco che arriva il vecchio con il flat-top, si avvicina lentamente)
He got ju-ju eyeball, he one holy roller
(Aveva l’amuleto ju-ju, ha un santo rullo)
He got hair down to his knee
(Aveva i capelli che gli scendevano fino alle ginocchia)
Got to be a joker, he just do what he please
(Doveva essere un burlone, fa solo quello che gli piace)
[…]
He wear no shoeshine, he got toe-jam football
(Non indossava scarpe pulite, aveva il calcio nella sua punta dei piedi)
He got monkey finger, he shoot Coca-Cola
(Aveva un dito da scimmia, sparava alla Coca-Cola)
He say, “I know you, you know me”
(Dice: “Ti conosco, tu mi conosci”)
One thing I can tell you is you got to be free
(Una cosa che posso dirti è che devi essere libero)
Come together, right now
(Veniamo insieme, proprio ora)
Over me
(Sopra di me)
[…]
He bag production, he got walrus gumboot
(Ha prodotto borse e indossa stivali di gomma da tricheco)
He got Ono sideboard, he one spinal cracker
(Ha avuto Ono nel suo mobile, lui è un cracker spinale)
He got feet down below his knee
(Ha messo i piedi sotto il suo ginocchio )
Hold you in his armchair, you can feel his disease
(Ti abbraccio nella sua poltrona, puoi sentire la sua malattia)
[…]
He roller-coaster, he got early warmin’
(Lui è una montagna russa, si è riscaldato presto)
He got muddy water, he one mojo filter
(Ha avuto dell’acqua fangosa, il suo unico filtro mojo)
He say, “One and one and one in three”
(Dice, “Uno, e uno, e uno fa tre”)
Got to be good-lookin’ cause he’s so hard to see
(Bisogna che sia bello perché è così difficile da vedere)
Tutti i fan dei Beatles sanno che “Come Together”, eccentrico nelle parole e nella musica, è tra le canzoni preferite dello stesso John e che era nato come un inno politico verso lo scrittore e psicologo statunitense Timothy Leary, all’epoca uno dei maggiori esponenti attivisti per l’uso delle droghe psichedeliche. (Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Shoot me
(Sparami)
Here come old flat-top, he come groovin’ up slowly
(Ecco che arriva il vecchio con il flat-top, si avvicina lentamente)
He got ju-ju eyeball, he one holy roller
(Aveva l’amuleto ju-ju, ha un santo rullo)
He got hair down to his knee
(Aveva i capelli che gli scendevano fino alle ginocchia)
Got to be a joker, he just do what he please
(Doveva essere un burlone, fa solo quello che gli piace)
[…]
He wear no shoeshine, he got toe-jam football
(Non indossava scarpe pulite, aveva il calcio nella sua punta dei piedi)
He got monkey finger, he shoot Coca-Cola
(Aveva un dito da scimmia, sparava alla Coca-Cola)
He say, “I know you, you know me”
(Dice: “Ti conosco, tu mi conosci”)
One thing I can tell you is you got to be free
(Una cosa che posso dirti è che devi essere libero)
Come together, right now
(Veniamo insieme, proprio ora)
Over me
(Sopra di me)
[…]
He bag production, he got walrus gumboot
(Ha prodotto borse e indossa stivali di gomma da tricheco)
He got Ono sideboard, he one spinal cracker
(Ha avuto Ono nel suo mobile, lui è un cracker spinale)
He got feet down below his knee
(Ha messo i piedi sotto il suo ginocchio )
Hold you in his armchair, you can feel his disease
(Ti abbraccio nella sua poltrona, puoi sentire la sua malattia)
[…]
He roller-coaster, he got early warmin’
(Lui è una montagna russa, si è riscaldato presto)
He got muddy water, he one mojo filter
(Ha avuto dell’acqua fangosa, il suo unico filtro mojo)
He say, “One and one and one in three”
(Dice, “Uno, e uno, e uno fa tre”)
Got to be good-lookin’ cause he’s so hard to see
(Bisogna che sia bello perché è così difficile da vedere)
Leary e John si conoscono nell’estate del 1969, quando il Beatle e la moglie Yoko Ono sono in piena campagna bed-in for peace. Hanno, ovviamente, molte cose in comune: dall’approvazione delle droghe psichedeliche al movimento per la pace, così è stato spontaneo per John aggregarsi nella campagna elettorale di Leary che in quel momento doveva battersi contro Ronald Reagan. Il motto di Leary era: “Come together, join the party” (trad. “Vieni insieme a noi, unisciti alla festa”) così John buttò giù qualche idea, almeno fino a quando Leary fu messo in prigione per il possesso di marijuana.
Con un brano in più di cui disporre, John modificò dei versi, facendoli risultare come una presa in giro di tutti quegli aspiranti hippie ma che in realtà cercavano solo seguaci tra le persone più emarginate, solitarie e vulnerabili della società. Paul ne cambiò solo il ritmo, rallentandolo quanto bastava per trasformandolo in un vero e proprio brano psichedelico, a tratti ipnotico. Non è un caso, infatti, se chiunque lo ascolta la prima volta ha come una sensazione di esserne catturato, trascinato nei suoi molteplici significati.
Qualche tempo più tardi John ammise che ogni strofa del brano era dedicata a un membro della band. Secondo me la prima e la quarta strofa sono rispettivamente George e Ringo, mentre per quanto la terza possa essere “per forza” dedicata a John stesso, perché vi è il cognome della moglie, ricordiamoci di Glass Onion, dove: “The walrus was Paul” (trad. “Il tricheco era Paul”)…
Se arriviamo, quindi, a vedere come la seconda strofa per John e la terza per Paul, forse ciò che penso di questo brano risulta chiaro a tutti quanti.
Comunque, appena uscito arrivò quarto in Gran Bretagna, mentre primo negli Stati Uniti. Vince il Disco d’Oro in Brasile e Danimarca; il Disco di Platino in Italia, Regno Unito e Spagna.
Nessun commento:
Posta un commento