giovedì 25 aprile 2024

#Intervista: Aurora Fatano e Andrea Tassini

Come ogni Romics che si rispetti, mi sono accampata ore prima per il Cosplay Award e nell’edizione di aprile 2024 a vincere il premio come migliore interpretazione sono stati Aurora Fatano e Andrea Tassini che hanno portato sul palco del padiglione 8 rispettivamente Anastasia Romanov e suo padre lo zar Nicola II.

Se ci seguite da un po’ di tempo, sapete quanto io sia ossessionata dalla famiglia reale russa, tanto di decidere deliberatamente di non guardare il cartone appena uscito, nonostante fosse una bambina di soli nove anni, ma appunto, già abbastanza patita di famiglie reali.

Eppure l’interpretazione dei due è stata davvero da brividi, ecco perché li ho fermati appena scesi per organizzare questa intervista.

mercoledì 24 aprile 2024

#Teatro: Un nemico del popolo

Nel 1882 il drammaturgo norvegese Henrik Ibsen (1828-1906) scrive il dramma “Un nemico del popolo”, andato poi nelle scene il 13 gennaio dell’anno successivo al Christiania Theater dell’attuale Oslo, con regia di Johannes Brun.

In Italia arriva il 21 marzo 1894, al Teatro Nuovo di Verona per la compagnia Zacconi-Pilotto in una tournée con tappe a Napoli, Torino e Milano.
Negli Stati Uniti, invece, arriva il 28 dicembre 1950, con un adattamento di Arthur Miller (1915-2005) al Broadhurst Theatre di New York, con ben trentasei repliche.

Ne esistono anche le versioni cinematografiche: il film del 1978 “Un nemico del popolo” di George Schaefer e quello del 1989 “Nemico Pubblico”, di Satyajit Ray.
La pellicola italiana di “Un nemico del popolo” con regia di Ottavio Spadario va in onda il 24 maggio 1967 sulla Rai; nel 1973 viene trasmessa una seconda versione, con regia di Sandro Sequi.


Dal 10 al 14 aprile 2024 la Compagnia teatrale Giuseppe Schirillo ha portato sul palco del Piccolo Teatro San Vigilio il suo adattamento, con regia dello stesso Schirillo e aiuto regista Carla Brunetti. Le scene sono dello stadio SchiRan, mentre i costumi dell’Atelier Fragola.

martedì 23 aprile 2024

#Libri: Io non uccido

Non ho vergogna ad ammettere che ho scelto di leggere il libro di Manuel Negro come esperimento: può un thriller essere anche comico? Da lettrice con la puzza sotto al naso e da persona che ama mettersi in gioco e, perché no, stare nel mezzo del dibattito, ho subito approfittato dell’occasione quando ho visto unirsi due generi all’apparenza così lontani.

Io non uccido è uscito in Italia il 16 aprile 2024, edito Fazi Editore.  

lunedì 22 aprile 2024

#Eventi: Come un'armonia - Le Petit Orchestre

Nel momento in cui questo articolo verrà pubblicato il festival romano “Come un’armonia”, prodotto dall’associazione Sperimentiamo arte musica teatro, Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, con direttore artistico Massimo Simonini è terminato, provocando già una grande nostalgia per chi sta scrivendo e sicuramente per il pubblico che ha partecipato almeno a una o a tutte le tappe che hanno attraversato l’arte e la cultura a 360°.

Crediamo che, per quanto si possa avere talento nella scrittura o nell’orazione, nessuna parola potrà mai essere all’altezza delle emozioni provate dall’11 febbraio al 20 aprile 2024, ma non sarebbe il nostro lavoro se non cercassimo almeno di passarvele un po

venerdì 19 aprile 2024

#Racconti: L'inganno del Ragno

Attenzione
: questo racconto può contenere immagini violente anche se del tutto metaforiche.


C’era una volta, nel regno della magia, un regno tranquillo e per lo più sereno.

Il regno era governato dal Re del fuoco con il suo cuore di fiamme e lava; si diceva che ogni sua decisione venisse presa con l’ardore di un vulcano in eruzione. E più del suo regno avrebbe protetto la sua Regina e i suoi figli che amava con il calore di un camino accesso durante l’inverno.
La Regina era candida e pura come la neve, le sue mani erano di seta create per accarezzare i suoi bambini con la sola delicatezza che può avere una madre. 
Nel bel mezzo del suo petto c’era un enorme cuscino di piuma d’oca per accogliere e avvolgere i suoi principini e il suo Re.

giovedì 18 aprile 2024

#Intervista: Federica G.

Il 15 marzo è la giornata dedicata ai disturbi del comportamento alimentare e in questa stessa data Federica G. ha fatto uscire il suo nuovo singolo: “Come fosse ieri”, che parla proprio della sua esperienza nel percorso di cura all’anoressia, iniziato nel 2019.

Il brano è quindi a tutti gli effetti una sua rinascita, un desiderio di tornare alla libertà che la mattia a lungo le ha tolto
 
Il brano è una carezza alla me del passato, è un riscatto e una rivincita personale. Mi piacerebbe che la canzone offrisse una speranza a tutte le persone che stanno lottando contro la mia stessa malattia perché se aiutati, per quanto difficile possa sembrare, guarire è possibile.

- Federica G.

Abbiamo avuto modo di intervistarla, per parlare di quello che è stato e di come la musica sia un’ottima alleata, aiutante e amica.

mercoledì 17 aprile 2024

#TheBeatles: I saw her standing there

Prima c’era il silenzio, poi è arrivato il 1963”. Partono le prime note di “I saw her standing there” ed è così che i Riding Sixties hanno dato il via al loro concerto, il 22 marzo come quinta tappa del festival romano “Come un’armonia”.


Da beatlemaniaci quali siamo, troviamo spesso scontato come i Beatles abbiano rivoluzionato la cultura pop partendo proprio dalla musica. forse non ce ne rendiamo effettivamente conto, un po’ come non stiamo troppo a riflettere sul sole e sul fatto che il suo esistere dia vita a tutti noi.

La canzone di cui parliamo oggi, “I saw her standing there”, appunto, è la spartiacqua della civiltà prima e dopo i Beatles. È uscita nel 1963, come primo brano per il loro album di esordio “Please Please Me”, ma in realtà è stata scritta molto prima, da un adolescente Paul McCartney che poi l’ha presentata a un altrettanto adolescente John Lennon per lavorarla insieme. È questo a essere incredibile: erano solo adolescenti.

Per chi ama le fan fiction: qui trovate un extra di Penny Lane, proprio su questo brano.